Porto Sant'elpidio - Iqbal Masih, nato nel 1983 in Pakistan, già a 4 anni cominciò a lavorare in condizioni di schiavitù, dopo che il padre lo aveva venduto per ottenere un prestito di 12 dollari. Costretto a lavorare incatenato ad un telaio per 12 ore al giorno, nel 1992, di nascosto, riuscì a partecipare ad una manifestazione del Fronte di Liberazione dal Lavoro Schiavizzato ed improvvisò un discorso di denuncia delle condizioni di sfruttamento dei bambini della fabbrica di tappeti in cui lavorava. Gli avvocati del sindacato contribuirono a liberarlo e il segretario del Fronte di Liberazione lo indirizzò allo studio ed alle attività in difesa dei diritti dei bambini ma il 16 Aprile 1995 venne assassinato mentre andava in bicicletta nelle vicinanze della sua casa. Quest’anno l’Amministrazione Comunale di Porto Sant’Elpidio ha deciso di dedicare a Iqbal Masih il Premio Infanzia e Solidarietà Globale che dal 2002 è stato istituito all’interno della programmazione del Festival Internazionale del Teatro per Ragazzi “I Teatri del Mondo”. Il Premio, come è noto, beneficia dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e dallo scorso anno ha avuto, quale ulteriore riconoscimento, il patrocinio dell’UNICEF. “La peculiarità del Premio - ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Renzo Franchellucci – realizzato in collaborazione con le Scuole, è quella di sostenere con la somma di 5.000 euro il progetto di una associazione che opera a favore dell’infanzia in difficoltà nel mondo. Una particolarità, a mio avviso molto significativa ed importante del Premio è quella della giuria, che è composta da bambini tra gli 8 ed i 13 anni, accompagnati da un pool d’insegnanti che svolgono unicamente il ruolo di facilitatori.
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