Regione Marche - Per le 600 mila lavoratrici e lavoratori del comparto Regioni – Autonomie Locali e per i 575 mila della sanità pubblica si è positivamente conclusa la vertenza per il rinnovo del CCNL delle per gli anni 2006 – 2007. Tra giovedì e venerdi scorso sono state, infatti, sottoscritte le ipotesi di accordo con l’ARAN sconfiggendo coloro i quali utilizzavano strumentalmente la crisi politica per rinviare ulteriormente la definizione contrattuale. Il risultato ottenuto, rispettivamente 101 euro medi e 103 pro capite mensili, è coerente ed in linea con gli altri comparti pubblici, un risultato reso possibile grazie alla grande mobilitazione del 28 gennaio scorso. Grande ovviamente la soddisfazione del sindacato per aver raggiunto un accordo che garantisce l’aumento contrattuale come risposta concreta ad un dibattito nel paese che ruota, astrattamente, intorno ai temi della perdita del potere d’acquisto delle retribuzioni. I 91 euro medi sul tabellare avranno decorrenza 1 febbraio 2007. Per l’anno 2006 ed il mese di gennaio 2007 verrà corrisposta la sola indennità di vacanza contrattuale pari ad un valore medio di euro 95 complessivi. Interessanti traguardi anche dal fronte normativa: se da una parte è stato respinto il disegno di cancellare qualificanti istituti contrattuali che consentono la valorizzazione economica del lavoro, sono state almeno introdotte misure a modifica del codice disciplinare, un significativo passo in avanti nella qualificazione del lavoro pubblico. Per combattere, infatti, isolati comportamenti che gettano discredito sull’insieme dei lavoratori l’accordo raggiunto prevede il licenziamento in caso di procedimento penale, limitatamente ai casi di arresto in fragranza per i reati di peculato, concussione e corruzione. E’ importante far partire immediatamente una consultazione capillare in tutti i luoghi di lavoro.
martedì 4 marzo 2008
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